«Quel» risanamento…
08 Febbraio 2013
Su richiesta dei lettori, tento questo bilancio del Ventennio in confronto con lo stato presente. Mi baso ampiamente sul saggio di Fernando Ritter, «Fascismo Antifascismo, contributo alla Storia d’Italia dal 1860», tenendo presente che questo economista fu sì fascista, ma testimone oculare e intelligente osservatore delle riforme del regime.
Quale personalità, in quel 1922 in cui il Fascismo andò al potere, invocò un «Mussolini feroce», un «fascismo più implacabile»? Sorpresa: il giovane Piero Gobetti, la futura icona dell’antifascismo e vittima della violenza fascista . Allora, il giovane liberale aderente alle tesi ultra-liberiste di Luigi Einaudi, piemontese del giro che un giorno sarà chiamato «lo chic radicale» e dei poteri forti savoiardi, è così disgustato dall’inerzia …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)