
Calci a una bara. Prima di Priebke
27 Ottobre 2013
L’abietta, ripugnante gazzarra organizzata da ebrei, «antagonisti» e teppaglia varia per impedire il funerale di Priebke non è stata, per Roma, una «prima». Anzi, è stata una replica attenuata di un evento ancor più vergognoso, perché ne fu complice lo Stato. Me ne ha fatto memoria una casuale rilettura (1). Avvenne nel 1881.
La salma era molto più augusta, quella del santo padre Pio IX, il papa del Concilio Vaticano I che definì l’infallibilità pontificia, il Papa del dogma dell’Immacolata Concezione, il papa-vittima del «risorgimento» e della sua propaganda. Pio IX era morto nel 1878 da prigioniero nei sacri palazzi, dopo la conquista di Roma da parte dei Savoia; era stato inumato sotto San Pietro. Nel testamento, aveva espresso il desiderio di essere sepolto a San Lorenzo fuori le …
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