Morte di Mussolini: quella grande bufala, una e trina
Maurizio Barozzi
17 Aprile 2008
Una «storica versione» non soltanto piena di incongruenze ed assurdità, ma anche di eventi che non è possibile che si siano verificati.
E’ disgustoso ed incredibile constatare come, per circa sessanta anni, molti giornalisti, scrittori e storici, se così possono ancora chiamarsi, abbiano potuto dare credito ad una grande bufala, una improponibile messa in scena già apparsa sull’Unità del 30 aprile 1945, e poi rimescolata e reiterata in articoli, libri e relazioni estratti dai racconti di tre presunti giustizieri ciellenisti: Walter Audisio (Valerio), Michele Moretti (Pietro) e Aldo Lampredi (Guido).
Occorre intanto precisare che stiamo parlando di tre eminenti partigiani, vere colonne della «storica versione», la quale attesta che furono spediti, con un ordine del Comando CVL, il pomeriggio del 28 aprile 1945 a Bonzanigo per prelevare il Duce (sorvolando che venne coinvolta anche la Petacci) …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)