Adolfo Gòmez Ruiz: «Todo un hombre»
Luciano Garofoli
09 Aprile 2014
Villa Cisneros, un nome che in noi italiani rievoca fasti gloriosi: il 23 dicembre del 1930 i 14 Savoia Marchetti S55A di Italo Balbo, si rifornirono di carburante dopo un balzo di ben 1500 chilometri, provenienti da Port-Lyautey e diretti a Rio de Janeiro: era la grande Crociera del Decennale che portava gli aerei della neonata Regia Aeronautica, fuori dal Mediterraneo. Un’impresa unica che sbalordì il mondo intero.
Per gli spagnoli questo nome è, invece, quello sinistro di una colonia penale che evoca tragici ricordi, una prigione lager in mezzo al deserto del Sahara dove venivano deportati i personaggi più pericolosi e scomodi politicamente, che bisognava tenere lontano da tutto e da tutti. Tra i reticolati di filo spinato che chiudono tre lati, mentre il quarto è delimitato dal mare, di questo lager di massima sicurezza, avveniva di tutto: umiliazioni …
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