Sarajevo 1914: la Mano Nera sulle sorti del mondo (1)
Luciano Garofoli
23 Settembre 2014
Nel numero del 15 settembre 1912 la RISS (Revue International des Societés secrètes) creata e diretta da monsignor Jouin, pubblicava alle pagine 787-788, la seguente dichiarazione:
«È possibile che un giorno sarà fatta piena luce su queste parole pronunciate da un alto membro della massoneria svizzera riguardo all’erede al trono austriaco: “Ha delle qualità, peccato che sia condannato e morirà sui gradini del trono”».
Chi parla è il colonnello Armand Auguste Mercier du Paty de Clam, un alto ufficiale francese esperto di grafologia che contribuì prima a far arrestare il capitano Alfred Dreyfus (1) e poi alla sua successiva incriminazione. Nulla invece si sa sull’identità dell’alto grado della Massoneria svizzera che pronunciò quelle parole «profetiche».
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(L’articolo è disponibile previo sostegno)