Lo storico Renzo De Felice, che difficilmente si pronunciava con superficialità, ebbe a dichiarare in una intervista al Corriere della Sera del 12 novembre 1995: «
La documentazione in mio possesso porta tutta ad una conclusione: Benito Mussolini fu ucciso da un gruppo di partigiani milanesi su sollecitazione dei servizi segreti inglesi. C’era un interesse a far si che il capo del fascismo non arrivasse mai ad un processo. Ci fu un suggerimento inglese: ‘Fatelo fuori’, mentre le clausole dell’armistizio ne stabilivano la consegna. Per gli inglesi era molto meglio se Mussolini fosse morto. In gioco c’era l’interesse nazionale legato alle esplosive compromissioni presenti nel carteggio che il premier britannico avrebbe scambiato con Mussolini prima e durante la guerra».
Si noti l’affermazione «gruppo di partigiani milanesi» e l’indicazione che «ci fu un suggerimento inglese».
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