
La neutralità spagnola (1940) costò a Churchill milioni di dollari
Alberto Bertotto
13 Febbraio 2009
A convincere il generalissimo Francisco Franco affinché non si alleasse con i nazisti non fu di certo la sua personale antipatia per Adolf Hitler. Un misterioso conto in banca, aperto con l’autorizzazione di Winston Churchill, convinse il Caudillo a dichiararsi non belligerante. Lo afferma senza mezzi termini lo storico Pere Ferrer nel suo ultimo libro intitolato: «Juan March: el hombre mas misterioso del mundo» (Tapa dura, Barcellona, 2008). Le conclusioni dell’autore, che ha setacciato gli archivi di guerra americani e britannici, sono esplosive: il premier inglese ha comprato la neutralità iberica per impedire che i generali di Franco si alleassero con i tedeschi. Per raggiungere i suoi obiettivi Winnie reclutò n banchiere spagnolo, Juan March, il protagonista del libro, che trasformò temporaneamente in agente segreto ed elargì milioni di dollari ai franchisti.
Forse è anche per questo che uno storico …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)