
I soldati italiani in Russia (1941-1943) (parte III)
Alberto Bertotto
19 Giugno 2009
Parte Terza
«L’atmosfera sociale è quella di una città assediata… E allo stesso tempo la consapevolezza di essere in guerra, e perciò in pericolo, fa sì che il trasferimento di tutto il potere a una piccola casta sembri la naturale, inevitabile condizione di sopravvivenza. Non importa che la guerra stia davvero avvenendo, e, poiché nessuna vittoria decisiva è possibile, non importa che la guerra stia andando male. Tutto quel che serve è che uno stato di guerra esista». (George Orwell)
«Nikolajewka»
«Un’alba che nell’anima del sole/aveva la speranza. Per immensi pascoli di neve/sotto un cielo arato di morte/più volte sui tuoi dossi/si logorò l’audacia/a cercarvi la vita. Solo al finire del giorno,/con disperato grido, epica/schiera di fantasmi/passò tra mesto mormorio di/preghiere. Scende ora il sole sull&…
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