
I soldati italiani in Russia (1941-1943) (parte IV)
Alberto Bertotto
06 Luglio 2009
«Nessuno che non abbia sofferto come un cane scrive come un Dio» (Marie von Ebner Eschenbach)
Ecco cosa ha detto il generale di corpo d’armata Vittorio Bernard:
«Caro Direttore, mi riferisco all’articolo pubblicato da Avvenire venerdì 6 marzo scorso (2009, ndr) dal titolo: ‘Sul Don la neve è sporca, ma non di odio’ in cui si accenna al testo dello storico tedesco Thomas Schlemmer e si afferma, giustamente, che quanto da lui sostenuto non risponde al vero (vedi parte ottava, ndr). Ritengo doveroso inserirmi nella polemica per smentire la tesi di Schlemmer con dati di fatto riscontrati personalmente sul posto. Io sono un generale in quiescenza dai primi anni Novanta, già Addetto Militare presso l’ambasciata d’Italia a Mosca dal 1973 al 1976, primo e unico, fino ad allora, rappresentante …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)