
C’era una volta
Milena Spigaglia
19 Luglio 2009
C’era una volta un bambino siciliano, a cui la madre aveva proibito di accettare doni dai soldati americani perché la Patria era stata sconfitta, i sacrifici erano stati inutili e non c’era da rallegrarsi.
C’era una volta un ragazzo che, come tutti i ragazzi, credeva fosse possibile cambiare le cose e si avvicinò alla politica entrando nelle liste dell’organizzazione universitaria del Movimento Sociale Italiano, non potendo prevedere l’epilogo grottesco e meschino di quel progetto. Quel ragazzo, spinto da un insopprimibile desiderio di giustizia e da un profondo amore per la sua terra, decise di studiare giurisprudenza e di dedicarsi alla lotta contro la criminalità.
C’era una volta un magistrato che sfidò la Mafia e le sue collusioni, perché tutti si abituassero a sentire «la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo …
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