
San Giovanni da Capestrano
Luciano Garofoli
13 Maggio 2012
Dopo la caduta di Costantinopoli in mani turche avvenuta il 23 maggio 1453, il più potente e grande esercito turco mai messo in campo cominciò a dilagare nei Balcani, cercando di invadere l’Ungheria e risalire il Danubio verso Vienna.
Il 14 luglio 1456 le armate turche giunsero in vista di Belgrado e cominciarono a cingerla d’assedio: passati alcuni giorni, ciò che davvero impressionava e spaventava i pur addestratissimi giannizzeri, i corpi d’élite del sultano, non era tanto il clamore della battaglia o il pur forte eroismo e la tenacia dei difensori della città serba, ma una figura bianca che si aggirava tra le mura, lungo le linee di resistenza e di difesa cristiane brandendo in una mano una bandiera crociata e con l’altra un crocifisso che rivolgeva contro i nemici gridando loro il nome di Gesù e facendolo ripetere, urlando, a tutti soldati cristiani ben …
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