Mi spiace non aver preso appunti, in altre faccende affaccendato mentre su RAI3 veniva intervistato Enzo Bianchi, il sedicente «abate» della comunità di Bose.
La trasmissione si chiama credo «uomini e profeti», e l'intervistatrice in ginocchio trattava Bianchi come fosse il vero Papa.
E' noto infatti che il laicismo corrente chiama Bianchi quando c'è da dar sulla voce a Benedetto XVI.
E lui si presta.
Esprime «disagio e sofferenza all'interno della Chiesa di Dio che è in Italia nei rapporti fra cristiani e società civile».
Si è lamentato che il Pontefice abbia parlato (in «Sacramentum Caritatis», e sortazione apostolica) di «valori non negoziabili» per i cristiani (1).
«Quante durezze in nome di 'valori non negoziabili' che fanno trasparire nello stesso linguaggio usato un approccio '…