Porcate italiote assortite
Maurizio Blondet
15 Marzo 2013
Non si sa da che parte cominciare. Prendiamo il primo caso.
I due marò
Sia chiaro: è colpa del governo indiano. Doveva sapere quanto vale un italiano quando dà «la sua parola d’onore». Siano soldati italiani, diplomatici o governanti italiani, l’onore non sanno neanche cosa sia. Si dovevano informare, gli indiani. Sui libri di storia. O anche presso noi italiani: gli esodati per esempio. Quelli che s’erano fidati delle leggi che riconoscevano loro dei diritti acquisiti – che peraltro si sono pagati con decenni di contribuzione – e sono finiti sul lastrico per il voltafaccia di una ministra sub-prime, a nome di un governo di basso rating. O quelli che i giudici mettono in carcere senza processo, violando diritti elementari, perché fa comodo a loro. Ma più in generale, noi siamo tutti …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)