
Studio russo: gli OGM sterilizzano la razza umana in tre generazioni
Maurizio Blondet
06 Febbraio 2015
Il professor Aleksei Surov, biologo, e il suo gruppo di ricerca, volevano capire se la soia geneticamente modificata di Monsanto portava a problemi riproduttivi chi se ne alimenta, come da denunce sparse nel mondo, ma sempre contrastate dalla multinazionale. Lo studio, condotto congiuntamente dall’Associazione Nazionale per la Sicurezza Genetica e l’Istituto di Ecologia ed Evoluzione, è durato due anni: per due anni varie coppie di hamsters (molto riproduttivi) sono stati alimentati secondo questo schema:
sono stati costituiti 4 gruppi di cinque coppie (maschio-femmina) ciascuno. Il primo gruppo ha ricevuto alimenti non-contenenti soia; il secondo, una dieta che comportava soia naturale; il terzo, era nutrito con un misture di granaglie che contenevano in parte soia ogm. L’ultimo gruppo mangiava solo soia OGM importata dall’Europa modificata geneticamente …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)