
Chi ha ucciso il piccolo curdo?
Benedetto Falchi
07 Settembre 2015
Aylan, il piccolo protagonista della foto dell’anno (a sinistra nell’immagine di apertura insieme al fratellino Galip), era di Kobane. Una «città» curda contesa tra curdi e ISIS. È noto che i curdi abbiano strani appoggi internazionali, e l’Italia – che nel 1999 si fece infinocchiare da Abdullah Ocalan e dal suo utile idiota bertonittiano Ramon Mantovano – dovrebbe saperlo. I sovietici utilizzavano i curdi come proxy anti-turco quando Ankara si apriva ai missili USA (alcuni discorsi pubblici del deputato nazionalista Vladimir Zhirinovskij sono ancora memori di questo attrito). Ma anche gli americani non mancarono di usare i curdi in funzione anti-saddamita, e in misura minore, anti-Teheran e anti-Assad.
Nel piatto ricco dei curdi hanno intinto il pane tutti quanti: la Lufthansa, … (L’articolo è disponibile previo sostegno)