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 Glucksmann, il philosophe di Sion. Dalla pedofilia alla russofobia
13 Novembre 2015
«Nemico di tutti i nemici dell’uomo» lo ha definito La Stampa nel suo coccodrillo. Non speriate di leggere la verità sul defunto della settimana, André Glucksmann, fra le colonne dei giornali italiani. Repubblica, il Foglio, il Giornale, Libero, o il Corriere, che affida l’omelia al vecchio socio correligionario Bernard-Henri Levy. Il sito umoristico chiamato Bussola Quotidiana piange più di tutti: a comandare, nel covo degli zombie ciellini, è evidentemente ancora il pensiero neocon, e senza pudore alcuno. Per carità.
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