Una citazione: «Vivere, in quanto soggetto poetico, non è fare quel che si sa fare; è fare ciò che ‘non’ si sa fare, e così sentire e vivere la rugosità del vivente, generare incontri ed atti inattesi, creare e far vivere delle relazioni che ci aumentano, che ci fanno autori, vivere e creare storie».
E’ una citazione di un poeta inglese di nome Kenneth White.
Mi pare colga il motivo profondo della nostra decadenza occidentale: tutti vogliamo fare solo ciò che sappiamo fare. E’ il male oscuro della professionalizzazione, della specializzazione, dove gli specialisti tendono a fare solo ciò che sanno fare, non oltre. Eâ…