ANSA 23 Giugno 2010
Il sindaco di Roma, Pacifici, e il suo portaborse, Gianni Askenazo, spengono il Colosseo, invece di entrarci, insieme ai leoni. Ovviamente, dei prigionieri palestinesi (bimbi compresi) non se ne parla: un eletto vale più di 8.000 animali parlanti...Medio Oriente: Alemanno-Pacifici, domani le luci del Colosseo spente per Shalit
(ANSA) Roma, 23 giugno
Una serata a sostegno della liberazione di Gilad Shalit a quattro anni dal suo rapimento: alla mezzanotte israeliana, le 23.00 in Italia, le luci del Colosseo verranno spente per chiedere l’immediata liberazione del soldato israeliano prigioniero di Hamas, rapito (una volta si diceva “catturato”) il 25 giugno 2006 durante una missione di pace (sic!!!) in territorio israeliano.
Lo hanno annunciato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici.
L’appuntamento è per domani, alle ore 21.30, ingresso dall’Arco di Costantino. La manifestazione, alla quale sarà presente il padre di Gilad, è promossa dalle associazioni giovanili Beneì’ Berith Giovani e UGEI (Unione Giovani Ebrei Italiani) per un loro coetaneo.
“All’evento sono invitati tutti i cittadini - commentano Alemanno e Pacifici -. L’obiettivo è quello di unire le forze e sensibilizzare l’opinione pubblica per riportare Gilad a casa, nonchè per rilanciare il processo di pace in Medio Oriente”.
Fonte > ANSA