E il demonio disse: "La morte di Eluana è opera mia"
PapaNews
13 Febbraio 2009
CITTA’ DEL VATICANO - Lunedì 9 Febbraio, come al solito, ho celebrato
esorcismi. O meglio, non proprio come al solito: le reazioni dei
demonopatici sono state eccezionalmente violente: non hanno baciato il
crocifisso, non hanno recitato alcuna preghiera, come in altre
circostanze fanno al mio comando nel nome di Cristo e per l'autorità
che la Santa Madre Chiesa mi ha conferito. Quando è entrata S., circa
60 anni, sofferente fin da ragazza, ha mostrato subito più forza del
solito.
Prima, da solo, riuscivo a contenerla con l'aiuto di San
Michele Arcangelo; lunedì, in due, non ci siamo riusciti. E' alta poco
più di un metro e cinquanta e pesa meno di 60 kg. Ha gridato fino a
spaccare i timpani e ad un certo punto l'entità ha detto sbavando e
digrignando i denti: "Con Eluana sono intervenuto io, non riuscirete a
salvarla!". Erano circa le 15,30.
Eluana è morta poche ore dopo, la
sera. Stessa scena per R., 50 anni, posseduta a 13 anni per avere
bevuto per sbaglio un filtro confezionato con ossa di defunti. Mi ha
detto che da una settimana non ha più le normali funzioni fisiologiche,
a stento supera i 50 kg, eppure in tre non riuscivamo a tenerla ferma.
Pure la sua entità (sono 7 demoni maggiori) ha asserito chiaramente che
per Eluana non vi era speranza.
Tali fenomeni sono tipici dei demoni. A
noi esorcisti è fatto divieto espresso di porre domande riguardanti
questioni di attualità e simili, ma qui il demonio ha parlato di sua
spontanea volontà. Ha predetto il futuro perché lui stesso era
protagonista di tale evento, come ha peraltro ammesso orgogliosamente.
I protagonisti della storia di Eluana hanno compiuto la loro opera con
l'azione diretta del demonio. E come se ciò non bastasse, a cadavere
ancora caldo, sui giornali è apparsa la pubblicità del libro scritto
dal papà di Eluana sulla dolorosa esperienza della figlia; una vicenda
da cui qualcuno trarrà, dunque, anche dei vantaggi economici. E questo
è l'aspetto più triste di tutti, quello che uccide Eluana una seconda
volta.
Padre Tiziano Repetto
Fonte > PapaNews