Palermo, logo del Gay Pride sulla Cattedrale: la condanna della Curia
Stampa
  Text size
Proiettato sulla facciata della Chiesa durante la festa di Santa Rosalia. Il segretario del cardinale: "Vergogna, stiamo toccando il fondo"

Rischia di esplodere la polemica a Palermo tra la Curia e il Comune, dopo la celebrazione del 389° Festino di Santa Rosalia. Nel corso delle esibizioni di ieri sera, con la proiezione di diversi filmati sulla facciata della Cattedrale infatti, in un passaggio è stato mostrato il logo del Gay Pride, che proprio nel capoluogo siciliano pochi giorni fa ha avuto il suo culmine nazionale.

Una scelta che non è stata affatto gradita nelle stanze del Palazzo Arcivescovile, con don Moscato, segretario particolare del Cardinale Romeo,  che questa mattina ha pubblicato sul proprio profilo Facebook alcune foto del simbolo proiettato sul portone d'ingresso della chiesa, accompagnate da una denuncia molto severa. "Vergogna - ha scritto don Moscato -! Stiamo toccando il fondo! L'ideologia omosessualista proiettata sul nobile portico meridionale della Cattedrale di Palermo in occasione del Festino della Patrona Rosalia! I simboli del gay pride e delle unioni omosessuali accostati ad un neonato". Il tema scelto per quest'anno è stato il futuro, e accanto al carro hanno sfilato decine di bambini.

"Il carro fatto passare a Porta Felice da un cancello con motivi orgiastici - ha aggiunto don Moscato -. Ma chi può convincermi che è tutto normale? Ma chi può avere argomenti che difendano un vero e proprio insulto alla nobiltà della fede che la Santuzza ed anche la Cattedrale rappresenta? Chi può dirmi che non si tratti di sudicia provocazione? Questo è il futuro visto con lo sguardo dei bambini? No! Questa è strumentalizzazione dei bambini! Questo è un futuro IMPOSTO ai bambini da minoranze che hanno uno sguardo falso e deviato. L'unica paura è per i più piccoli che ci guardano".

Fonte > Vatican Insider


Home  >  Worldwide                                                                               Back to top