don C. Nitoglia 18 Dicembre 2014
APOCALISSE 3°[2] De mysteriis vitae Christi, disp. 5, sect. I, n°7.
[3] Ippolito, L’Anticristo, Firenze, Nardini, 1987, introduzione a cura di E. Norelli, pp. 42-54.
[4] Testi sull’Anticristo. Secoli I-II, Firenze, Nardini, 1992, pp. 9-17.
[5] L. Billot, La Parousie, Paris, Beauchesne, 1920, p. 12.
[6] Id., La Parousie, p. 263. In breve, l’Apocalisse svolge questo tema: la Chiesa di Cristo, con a capo il successore di Cristo, sarà sempre perseguitata, ma uscirà sempre vincitrice e purificata” (F. Spadafora, Tre fontane, Roma, Volpe, 1987 p. 43). Secondo mons. Antonino Romeo l’Apocalisse “predice gli eventi che precedono, preparano e accompagnano la fine del mondo […]. Apostasia e anticristo […]. L’Apocalisse dunque predice e fissa le direttrici della storia spirituale dell’umanità, dall’Incarnazione alla fine del mondo” (L’Apocalisse e la Sacra Bibbia, S. Garofalo [a cura di], Casale Monferrato, 1960, 3° vol., pp. 763-764).
[7] Ibidem, pp. 264-265.
[8] Ibid., p. 266.
[9] Ibid., p. 310.
[10] Ibid., p. 269.
[11] Ibid., p. 270.
[12] Ibid., pp. 338-341.
[13] Ibid., p. 345.
[14] A. Piolanti, voce Tradizione, in Dizionario di Teologia dommatica. Roma, Studium, 4a ed., 1957, p. 299, voce Padri della Chiesa.
[15] V. Zubizarreta, Teologia dogmatico-scholastica, Vitoria, ed. El Carmen, 1948, vol. 1°, nn. 699-700, tesi IV.
[16] J. De Monléon, Commeintaire sur le prophète Jonas, 2a ed. Quèbec, Scivas, 2000, p. 28.
[17] Dizionario biblico, Roma, Studium, 1963, pp. 211-212.
[18] Miti e realtà, Roma, ed. La Roccia, 1968, pp. 189-190.