|
 | L’attacco dei troll israeliani
Emerge con sempre più forza l’esistenza di uno scenario dove le campagne di disinformazione su internet vengono gestite da società di manipolazione impegnate nella corsa alle elezioni presidenziali di tutto il mondo. Gruppi né iraniani né russi. Allora perché nessuno vuole parlarci di Israele, nemmeno quando viene beccato in flagrante?
|  | Israele alleato dei nazisti rapisce i bambini e vola sulla luna
Ci rendiamo conto che il titolo di questo articolo pare essere di questa matrice. Invece, è tutto vero. Prendiamo queste storie, dalla stampa mainstream, in particolare dal New York Times, da cui attingiamo ad abundantiam.
|  | Traffico d’organi: indovinate chi lo dirige
Alla base del traffico d’organi mondiale ci sarebbe un suprematismo religioso e/o biologico. Di fatto il quartier generale per la raccolta di organi umani è Israele, organizzato secondo un sistema piramidale di lavoro assolutamente perfetto. Ma quali sono le reali motivazioni dei trafficanti israeliani? «Avidità, vendetta e riparazione per l’Olocausto».
|  | Sinagoga Tavistock
Da un punto di vista tecnico, diciamo che è ancora presto per capire cosa sia successo a Pittsburgh, così come è presto per capire cosa succede in Medio Oriente. Le due cose potrebbero essere legate. La strage infatti toglie dalle prime pagine il caso Khashoggi, che aveva attecchito oltre ogni aspettativa. Dopotutto i pattern di questa ondata di violenza sono stati programmati negli anni '40: è la teorizzazione del terrore ebraico, persino contro sé stessi.
|
| Weinstein e la vendetta
Weinstein pare essere il centro di una vendetta globale, di cui egli stesso è autore. Ma c'è da domandarsi: perché? La politica c’entra (la vicinanza del Weinstein ai Clinton gioca un ruolo), di mezzo c’è anche un gioco di potere. E moltissimo danaro. Ma ciò non spiega tutto. Al fondo, tutto si basa su una vendetta etnica come atto di sovversione.
|  | La chutzpah carpiata dell’ebreo Beinart EFFEDIEFFE.com Nel giudaismo esiste una proposizione tipicamente talmudica che viene usata nella Mishnah ed in particolare con la frase mip’nei tiqqun ha-olam (“per il bene del tiqqun del mondo”), che sta ad indicare che certe scelte devono essere seguite non perché sono incluse nella legge biblica ma perché aiutano, in certe circostanze, ad evitare il caos sociale. Il triplo salto carpiato in stile chutzpah dell’opinionista Beinart ce ne darà una perfetta dimostrazione.
|  | I giudei cabalisti (2) Nesta H. Webster
|  | I giudei cabalisti (1) Nesta H. Webster
| L’“ebraicità” di Trump va ben oltre le sue Alleanze La Redazione
|
|
|
|
|
|
Altre notizie in questa sezione : |
|
|
|
Ultime notizie in questa sezione : |
|
Articoli piu' letti del mese nella sezione Ebraismo
|
|
|