Intesa Sanpaolo scommette 100 milioni sul nucleare slovacco
Libero Mercato
17 Marzo 2008
Il completamento dei due reattori nucleari dell'impianto slovacco di Mochovce (nella costruzione è coinvolta Enel attraverso la controllata Slovenské Elektràrne di cui detiene il 66%) andrà regolarmente in porto entro il 2012, nonostante le proteste degli attivisti di Greenpeace di questa settimana. Situato a 180 chilometri da Bratislava - capitale del Paese - il sito di Mochovce è stato infatti preso di mira dall'organizzazione verde, che ha visitato le agenzie di Intesa San Paolo.
Il volantinaggio intendeva informare i clienti sulla linea di credito di 100 milioni di euro concessa dall'istituto per la realizzazione dei reattori ritenuti dagli ecologisti "sovietici e obsoleti" e sul consorzio di nove banche responsabile del finanziamento totale di circa 800 milioni di euro per il completamento dell'impianto in Slovacchia. Interpellato da Libero Mercato in merito …
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