Un «profeta» abruzzese
26 Aprile 2013
Avendo lavorato nel suo paese d’origine, Guardiagrele, in provincia di Chieti, per quasi dieci anni, ho avuto modo di entrare in rapporti di amicizia e di confidenza, dopo esserne stato per due esami allievo universitario, con Giacinto Auriti. Molti ne ricordano l’umanità schietta e “guascona”, perché lo incontravano in piazza o al bar dove spiegava alla gente le sue teorie sulla proprietà popolare della moneta. Certamente per questa sua attitudine “popolana” – la stessa che lo spinse anche a condurre in televisioni locali programmi di propaganda delle sue teorie – molti dimenticavano, ed hanno dimenticato, che Auriti è stato allievo del Bettiol, uno dei più insigni giuristi del XX secolo, è stato docente ordinario presso la Facoltà di Giurisprudenza di Teramo (dove ha insegnato Diritto della Navigazione, Diritto Privato, Diritto Internazionale e Teoria …
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