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Mercoledì 09 Dicembre 2015
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Cosa sta accadendo sulle alture del Golan? |
I gasdotti e gli oleodotti Nabucco e Southstream si rivelano, alla luce delle perforazioni israeliane sul Golan, investimenti rischiosi dal punto di vista del profitto. Dopo la recente crisi generata dall’abbattimento del caccia russo, i rapporti tra Federazione Russa e Turchia sono in rotta di collisione e gli impegni di Putin per bypassare l’Ucraina devono assolutamente essere rivisti e riconsiderati.
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Sabato 05 Dicembre 2015
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La crisi mediorientale si complica e si allarga |
Lo sforzo bellico posto in campo da Putin si sta dilatando sempre di più: un dispiegamento strategico di forze con cui è in grado oggi di controllare quasi tutto il Mediterraneo orientale, non sdegnando una mano tesa ad Israele, con chiari segnali che lo costringono a non pensare di poter impunemente tentare interventi in tutta l’area del Medioriente. La situazione generale è in continua evoluzione. Ancora confuso resta l’atteggiamento americano su tutto il fronte.
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Venerdì 27 Novembre 2015
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Russia contro Turchia. Il terzo gode |
La Turchia era non solo il colpevole più papabile, ma pure quello con un track record di scontro più consistente con la Russia, ed un competitor del Cremlino per l’influenza sul Centrasia. Quello che si otterrà è l’aumento del rischio di dogfight, cioè di duello aereo. La probabilità di una guerra tra Turchia e Russia, insomma, aumenta.
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Giovedì 15 Ottobre 2015
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Russia e Cina come obiettivi dell’ISIS |
Ceceni e cinesi dello Xinjiang, spinti dalla propaganda di Soros, vengono piazzati da Turchia e CIA in Siria tra le file del Califatto, in funzione globale anti-russa a cinese. Mosca, nei raid di questi giorni, sta attaccando proprio tali insediamenti, mandando in fumo soprattutto le destabilizzazioni orientali che sono di là da venire, e garantendo, oltre che il potere di Assad, anche la sua stessa sicurezza e quella della Cina. Per una volta, una superpotenza sincera.
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Martedì 13 Ottobre 2015
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Le mille bombe di Ankara |
La bomba come avvertimento americano per tramite IS? Sappiamo cosa significhi, in genere, uno “spostamento” di attenzione dello Zio Sam: morte e instabilità. Che stia accadendo ora in Turchia? Qualsiasi cosa Putin e Obama faranno accadere, sarà a discapito della Turchia, tagliata fuori. Ma i colpevoli di questa bomba potrebbero trovarsi perfino molto più a Oriente. Il giochetto erdoganiano, per cui con la scusa di combattere Daesh si bombardavano i curdi, con questa bomba arriva al capolinea.
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