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Martedì 04 Novembre 2008
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Telecom aumenta il canone |
Continuano a mungere, impuniti e arroganti.
www.voceditalia.it/articolo.asp?id=22288
Aumenti di canone da febbraio 2009
Telecom aumenta il canone: stangata per le famiglie La spesa mensile per i
contratti familiari aumentera' di 1,26 euro, da 12, 4 a 13, 66
Milano- Toccherà quota 1,26 euro l'aumento mensile del canone dei telefoni
fissi predisposto da Telecom Italia e previsto per febbraio 2009 per i
contratti familiari. Le associazioni dei consumatori, in particolare
Altroconsumo, hanno già promesso battaglia.
Le bollette passeranno dagli attuali 12,4 ai 13,66 euro al mese. Le
associazioni in difesa degli utenti hanno già protestato sia per quanto
riguarda l'entità dell'importo, sia per la mancata considerazione delle
fasce di consumatori economicamente più deboli.
Telecom ha inoltre chiesto ad Agcom l'aumento da 7,6 a 9,3 euro.
del canone all'ingrosso, cioè della cifra richiesta ai concorrenti
dall'operatore ex-monopolista. Tale canone è modificabile solo previo
consenso dell'Agcom, in quanto un suo eccessivo aumento potrebbe impedire
agli altri operatori di proporre alle famiglieofferte più vantaggiose di
Telecom , minando così il principio di libera concorrenza.
Buon lavoro,
Nicola Donato
L'"industria" di cui il Salame vuol mantenere l'italianità.
Maurizio Blondet
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Lunedì 03 Novembre 2008
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Ancora a proposito della "Internazionale della Feccia" |
Buongiorno, sono il "sig. Roberto" (ma per la mia età potreste dire il "guaglione Roberto") della lettera sulla "Internazionale della Feccia".
Non voglio far polemica, ma la mia analisi era lucidissima: sia destra che sinistra usano atteggiamenti da ultras.
Il fenomeno ultras va studiato approfonditamente: in Italia direi che si è sviluppato poco dopo gli anni di piombo. Forse ha "assorbito" gli ultimi residui di quegli anni, che a loro volta erano residui di case del popolo e covi missini.
La "guerra per bande" non è un fenomeno moderno: ogni volta che il potere legittimo è assente o il tessuto sociale è disgregato, l'unica forza a regnare è il caos dissolutorio.
Tuttavia io mi concentravo sui "chili di troppo" di questi rivoluzionari perché, a differenza dei giovani degli anni di piombo o, per fare un esempio, dei nichilisti russi di cent'anni fa, questi teppistelli non hanno neppure le palle, sono flaccidi, drogati, ubriachi, il loro unico "addestramento militare" è fatto da concerti e/o discoteche e/o pub.
Agli scontri di Roma assistevano riprendendo con la videocamera da 300 euro o col telefonino con cui dopo avrebbero chiamato mammà.
Ovviamente sono carne da cannone della digos, lo abbiamo visto tutti: si divertivano a tirarsi le sedie mentre la polizia restava ferma. C'era di certo qualche infiltrato, per questo gli "sbirri" hanno lasciato correre, fregandosene delle proprietà danneggiate dai teppistelli... già, chi glieli ripaga al proprietario del bar i tavolini e le sedie scassate?
Io non ho nessuno rancore, è che mi fanno pena. Soprattutto quelli di destra, che politicamente possono rivendicare un passato migliore (o perlomeno più "glorioso" o "eroico") di quello della sinistra, e che invece si comportano da teppisti da stadio, giocano allo "spontaneismo", alla "terza posizione", agli anni Settanta o al "movimentismo" (il termine mi
mette i brividi).
Perché bisogna cercare il "consenso" nella inciviltà? O percorri strade nuove, o è inutile. Questa è roba vecchia: le marcette universitarie, le kefiah, i bomber neri, le bandiere, i manifesti ecc... Fuffa, come il volto adiposo di Giannone.
Io a questi giovani consiglio di trovarsi un lavoro veramente duro, per il quale si rischia la vita. Se proprio non vogliono, almeno di digiunare per qualche giorno, per capire cos'è la durezza. Oppure sottoporsi a qualche prova ascetica. Vivere in solitudine, penetrare realmente nel "vuoto", senza cavalcarlo.
Disgregatevi, dissolvetevi, non fate "blocco", ma almeno "nobilitatevi".
E' questo che Blondet ha cercato di insegnarvi, credo.
Saluti
Roberto
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Lunedì 03 Novembre 2008
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Thierry Meyssan |
Carissimo direttore,
leggo che Thierry Meyssan ha lasciato la Francia e che il sito Reseau Voltaire è chiuso. sembra che si sia rifugiato in Libano. le sarei grato se, appena le sara' possibile, scrivesse un articolo che ci spiegasse i retroscena della vicenda. la saluto cordialmente.
Roberto Perugini
Como
Réseau Voltaire c’è ancora, e lì Meyssan stesso racconta perchè ha dovuto riparare in Libano.
Maurizio Blondet
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Lunedì 03 Novembre 2008
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Sperimentazione OGM |
Caro Direttore,
ho appena letto il suo articolo sugli OGM , diventati una priorita' rispetto ad altri temi ben piu' importanti. Condivido quanto dice anche se lei non spiega le ragioni scientifiche per cui bisognerebbe essere cauti . Se non si spiega perche' serve una lunga sperimentazione si rischia di essere scambiati per fondamentalisti ecologisti che sanno dire solo NO. Perche' vede, a sentire la Monsanto, gli OGM sono quanto di piu' ecologico e razionale vi sia: sono piante che sanno autodifendersi senza bisogno di pesticidi. Se fosse vero chi potrebbe darle torto? Solo gli stolti, in primis quelli che per principio si oppongono ad ogni cambiamento, In realta' ora si sa che l'equazione, anzi il Dogma laico , un gene = una proteina e' falso. Un gene, tramite il meccanismo dello splicing alternativo, puo' dar luogo a molte proteine. Allora, quando creiamo un OGM con un gene estraneo, siamo sicuri che quel gene produrra' esattamente la proteina che produce nell'organismo da cui e' stato estratto? Il problema e' tutto qui ma se non lo si evidenzia si rischia di passare come quelli che non volevano saperne delle patate perche' erano una cosa nuova . Le definirono cibo del diavolo e molti ecologisti moderni che si credono illuminati , ma non lo sono, chiamano gli OGM cibo di Frankenstein. Siccome sono atei, bisogna permettere loro una certa evoluzione di linguaggio
Cari saluti
Nicola Ischia
Sì, ha ragione. Grazie del chiarimento.
Maurizio Blondet
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